Differenze tra le versioni di "Nivolumab"

Da K-Rene.
(Funzionamento)
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== Funzionamento ==
 
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[[File:Pdl1.jpg|miniatura|Interazione tra linfocita T e  cellula tumorale ]]
 
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I sistema immunitario (in particolare i linfociti T) possono riconoscere/interagire con  le cellule tumorali quando queste presentano sulla superficie tramite il TCR e MHC
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I sistema immunitario (in particolare i linfociti T) possono riconoscere/interagire con  le cellule tumorali quando queste presentano sulla superficie tramite [[MHC]] un antigene tumorale.
Interaction between the T cell and the tumor cell/antigen-presenting cell.
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Il riconoscimento farebbe partire l'attacco del linfocita contro la cellula tumorale. Ma l'organismo ha dei "checkpoint" ovvero ulteriori controlli per evitare che il sistema immunitario si scateni contro il corpo stesso. Esistono quindi due ulteriori Checkpoint  PD-1   e CTLA-4 che se attivati  dicono al  Linfocita che la cellula bersaglio fa parte del corpo umano e non è da attaccare.
Notes: T cells interact with antigen-presenting cells via the T-cell receptor (TCR) and major histocompatibility complex
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Alcuni farmaci come Nivolumab sono anticorpi che legandosi al recettore PD-1 del linfocita, lo bloccano, e quindi inibiscono il meccanismo di checkpoint. Stessa cosa con l'ipilimumab con il recettore CTLA-4.
(MHC)/peptide antigen; this initial interaction is known as Signal 1. Whether the T cell is subsequently activated or
 
inhibited depends on further interactions between proteins on the surface of these cells, termed Signal 2. Signal 2 can be
 
T-cell-activating (as with the interaction between B7 and CD28) or T-cell-inhibitory (as with the interactions of B7/CTLA-
 
4 and PD-1/PD-L1). Antibody blockade of either the B7/CTLA-4 (with ipilimumab or tremelimumab) or PD-1/PD-L1 (with
 
nivolumab, pembrolizumab, MEDI0680, Atezolizumab, BMS-936559, or MEDI4736) interactions at the immune checkpoint
 
may lead to increased activity of T cells against tumor antigens.
 
  
Videospiegazione funzionamento immunoterapici https://www.youtube.com/watch?v=-9q4c-QRdes
 
  
Review generale con le varie combinazioni di immunoterapici
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* Videospiegazione funzionamento immunoterapici https://www.youtube.com/watch?v=-9q4c-QRdes
http://krene.altervista.org/images/7/72/10.1177_1756287215597647.pdf
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* Review generale con le varie combinazioni di immunoterapici http://krene.altervista.org/images/7/72/10.1177_1756287215597647.pdf
  
 
== Efficacia del farmaco ==
 
== Efficacia del farmaco ==

Versione delle 15:25, 25 feb 2018

Funzionamento

Interazione tra linfocita T e cellula tumorale

I sistema immunitario (in particolare i linfociti T) possono riconoscere/interagire con le cellule tumorali quando queste presentano sulla superficie tramite MHC un antigene tumorale. Il riconoscimento farebbe partire l'attacco del linfocita contro la cellula tumorale. Ma l'organismo ha dei "checkpoint" ovvero ulteriori controlli per evitare che il sistema immunitario si scateni contro il corpo stesso. Esistono quindi due ulteriori Checkpoint PD-1 e CTLA-4 che se attivati dicono al Linfocita che la cellula bersaglio fa parte del corpo umano e non è da attaccare. Alcuni farmaci come Nivolumab sono anticorpi che legandosi al recettore PD-1 del linfocita, lo bloccano, e quindi inibiscono il meccanismo di checkpoint. Stessa cosa con l'ipilimumab con il recettore CTLA-4.


Efficacia del farmaco

2017 - Trial Nivolumab + ipilimumab VS Sutent (CheckMate-214)

Il nivolumab insieme a ipilimumab risulta piu efficace rispetto al Sutent : 41% di risposta contro il 26%. Andando a vedere nei sottogruppi risulta che nei casi Poor/intermediate risk (ovvero casi gravi con g4, o metastasi in piu organi, malattia avanzata etc) i due immunoterapici datto una risposta nel 58% dei casi, contro il 25% del sutent. E danno una risposta durevole con 23 mesi contro i 6 del sutent (mediana). Inoltre sul totale dei casi il 9% di quelli trattati con i due immunoterapici ha una risposta completa contro l'1,2% del sutent. Nei casi favorable risk (ovvero tumore in un solo organo, iniziale, inferiore a g3) il sutent è molto piu efficace con 52% di risposta con sutent contro 29% con immunoterapici, con 25 mesi di durata per il sutent e solo 15 per immunoterapici. Nello studio in questione hanno analizzato anche le cellule tumorali ed ovviamente neo pazienti in cui si esprimeva maggiormente il recettore PD-1 il farmaco immunoterapico funzionava mentre dove era normale il farmaco non funzionava (ed il sutent vinceva). http://www.esmo.org/Conferences/ESMO-2017-Congress/News-Articles/Nivolumab-Plus-Ipilimumab-versus-Sunitinib-in-First-Line-Treatment-for-Advanced-or-Metastatic-RCC

Escudier review https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5349425/

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/m/pubmed/29437040/?i=12&from=renal%20cell%20carcinoma

Rapp neutrofili/linfociti e nivolumab https://www.ncbi.nlm.nih.gov/m/pubmed/29402706/?i=72&from=renal%20cell%20carcinoma

Combinazione Nivolumab con nuovo farmaco immunoterapico NKTR-214 http://www.nektar.com/pipeline/rd-pipeline/nktr-214

2015 Nivolumab piu efficace di Everolimus (Afinitor)

Nivolumab con 25 mesi di sopravvivenza contro i 19 di Everolimus. Il nivolumab è quindi preferito come seconda linea. - https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26406148?dopt=Abstract&holding=npg

Progressione e Pseudoprogressione

Effetti collaterali

Interazioni